Thursday 24 April 2008

Stenografia, che passione!

All'età di quattordici anni, dal primo anno della ragioneria, ho cominciato a studiare stenografia, materia che mi è sempre piacuta e mi ha sempre affascinato.
Da un pò di anni la stenografia è stata abolita dalle scuole italiane, etichettata come una materia superfua e ormai inutile e superata.
Ora, a mia opinione, penso che a distanza di più di trent'anni la stenografia, non è più utile come una volta, ma può essere ancora studiata o per piacere personale o per vera necessità.
Prima di tutto diciamo che cos'è la stenografia.
La stenografia è un metodo di scrittura celere, resa veloce da segni, abbreviazioni e sigle.
Veniva insegnata maggiormente alle "segretarie d'azienda" e alla ragioneria.
Disciplina utilizzata da segretarie, a cui veniva dettato qualcosa, dai giornalisti e da tutti quelli che necessitavano di prendere appunti nel modo più veloce possibile.
I sistemi insegnati nella scuole italiane erano quattro, il primo fu il Gabelsberger-Noe, proclamato sistema nazionale nel 1928, poi ci fu il Meschini, poi il Cima e per ultimo lo Stenital Mosciaro, proclamato sitema nazionale nellametà degli anni 50.
Io ho studiato il Gabelsberger-Noe, sistema inventato dallo stenografo tedesco Franz Gabelsberger, che fu poi adattato all'italiano dal professor Enrico Noe, nato a Iglau in Moravia nel 1835.

Ho deciso di iniziare questo blog, ispirato dal fatto che siti e/o blog che trattano la stenografia, ce ne sono davvero pochi, e ci sono ancor meno manuali che insegnino la stenografia on-line.

Io dal prossimo post cerchero di ripercorrere lo studio della stenografia Gabelsberger-Noe partendo proprio dall'alfabeto, attraverso spiegazioni teoriche ed esercizi pratici.

Per qualunque informazione, anche futura, potete contattarmi all'indirizzo e-mail che trovate nel profilo.